La popolazione invecchia e, purtroppo, soprattutto in Italia, non si ha più la possibilità di accudire personalmente i propri genitori, magari trascorrendo più tempo con loro.
Il continuo innalzamento dell’età pensionabile ha determinato una problematica non di poco conto anche in questo senso: molto spesso i genitori anziani sono costretti a stare soli in casa, suscitando non poche preoccupazioni nei figli.
Molto spesso, fin tanto che non succede nulla di grave, la questione rischia di essere sottovalutata senza prendere in considerazione interventi preventivi atti a supportare la persona anziana.
Anziani da soli: l’importanza dell’interazione sociale
Indipendentemente che il vostro caro abiti vicino a voi o distante, è indispensabile che sia in grado di intessererelazioni e legami sociali: ampio spazio quindi ad amici, vicini di casa e compagni di partite di bocce o acerrimi nemici durante un torneo di burraco.
Quel che conta davvero è che l’anziano non si chiuda in sè stesso e in casa, isolandosi dal mondo con il rischio di assistere ad una netta diminuzione delle sue capacità cognitive.
A tal proposito, il dialogo, l’incontro con gli altri e gli appuntamenti settimanali (o perché no, quotidiani) sono indispensabili per scandire il tempo e per poter tenersi attivi. Isolarsi, purtroppo, comporta non solo una crescente sensazione di disagio, ma può anche essere motivo di raggiri e truffe per mano di malintenzionati che, nel vedere l’anziano molto solo sanno di avere “campo libero”.
Alcune accortezze: quale abitazione? Vale la pena pensare ad un’assicurazione?
Sicuramente per aiutare degli anziani soli sarebbe importantissimo essere più presenti, magari impegnandosi ad andare a trovarli spesso, o quantomeno pianificare dei turni con gli altri componenti della famiglia, così da fargli sentire la vicinanza della sua famiglia.
Al contempo, è importante scegliere una casa adatta a lui, pensando ad un appartamento al piano terra o comunque ad un’abitazione priva di barriere architettoniche che sia quindi in grado di facilitare la sua autonomia e la sua quotidianità.
Tra i tanti accorgimenti potrebbe essere consigliabile annotare, ben visibili e facilmente reperibili, i numeri di telefono per le urgenze.
A tal proposito potrebbe essere utile acquistare un telefono di facile utilizzo, magari con tasti grandi e ben identificabili.
Ovviamente è bene mettere in allerta il nostro caro da possibili scippi e rapine.
Le precauzioni, purtroppo, non sono mai in eccesso, è importante quindi che, qualora possibile, l’anziano venga accompagnato in determinate circostanze (come il ritiro della pensione) così da distogliere l’attenzione di possibili malintenzionati.
Infine, è utile poter pensare ad un’assicurazione che possa essere in grado di intervenire e supportare, anche e soprattutto economicamente, in caso di infortuni, perdita dei documenti, disabilità etc.
